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Visualizzazione dei post con l'etichetta Fisco

Vendere casa ereditata: guida sintetica.

  Vendere una casa ereditata può sembrare un labirinto di burocrazia, ma con la giusta guida, il percorso diventa chiaro.  Immagina di aver ricevuto in eredità una casa, un luogo carico di ricordi, ma che ora devi trasformare in una transazione economica.  Il primo passo fondamentale è l'accettazione dell'eredità .  Non basta, infatti, essere eredi; bisogna formalizzare questa posizione. Puoi farlo espressamente, con un atto notarile, o tacitamente, compiendo azioni che dimostrano la tua volontà di accettare, come pagare le tasse sulla proprietà o, appunto, venderla. Una volta accettata l'eredità, il passo successivo è la dichiarazione di successione .  Questo è un obbligo da assolvere entro 12 mesi dal decesso, presentando la documentazione all'Agenzia delle Entrate.  Successivamente, dovrai aggiornare i dati catastali con la voltura catastale .  Pensa a questi passaggi come alla messa in ordine dei documenti, per garantire che la casa sia legalmente...

Erogazioni liberali detraibili: importi e soglie massime

 Le erogazioni liberali possono essere detraibili in dichiarazione dei redditi, ma esistono delle limitazioni e regole specifiche. Donazioni nel 730: quali agevolazioni e come indicarle?  Le donazioni in denaro o beni fatte da un soggetto a favore di altri soggetti (sia pubblici che privati) si detraggono dall’IRPEF nel Modello 730 solo se soddisfano determinati requisiti. Le erogazioni devono essere effettuate a favore di enti che rientrano in categorie specifiche (come ONLUS, fondazioni, università, ecc.), e la donazione deve avere finalità di interesse sociale (assistenza, ricerca, cultura, ecc.).     Erogazioni liberali a favore di enti non commerciali (ONLUS, associazioni di promozione sociale, fondazioni, ecc.): queste erogazioni possono essere detraibili dal 730, ma con un limite massimo. La detrazione è pari al 26% dell’importo donato, con un massimo detraibile di 30.000 euro all’anno per le persone fisiche.     Erogazioni liberali a favor...

Bonus Giovani Under 35: Esonero Contributivo per le Assunzioni dal 31 Gennaio 2025

Il Ministero del Lavoro ha pubblicato il decreto attuativo relativo all'esonero contributivo per le assunzioni di giovani under 35, un'iniziativa volta a incentivare l'occupazione giovanile.     Punti chiave: Decorrenza dell'agevolazione : L'esonero contributivo si applica esclusivamente alle assunzioni effettuate a partire dal 31 gennaio 2025 , data di autorizzazione della misura da parte della Commissione Europea, e fino al 31 dicembre 2025. Pertanto, le assunzioni effettuate tra il 1° settembre 2024 e il 30 gennaio 2025 sono escluse dall'agevolazione.   Caratteristiche dell'esonero : L'agevolazione prevede l'azzeramento dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro per un massimo di 24 mesi. Il tetto massimo dell'esonero è di 500 euro mensili per lavoratore, elevato a 650 euro per le aziende con sede nelle regioni del Mezzogiorno. L'importo dell’agevolazione non può comunque superare il 50% del costo salariale annuo per il la...

Novità sull'Imposta di Successione: Autoliquidazione e Modifiche al Modello Dichiarativo

 A partire dal 1° gennaio 2025, importanti cambiamenti riguardano l'imposta di successione, grazie all'attuazione del Dlgs n. 139/2024, parte della riforma fiscale.   La principale novità è l'introduzione dell'autoliquidazione dell'imposta da parte dei contribuenti, semplificando il processo e riducendo il carico sugli uffici dell'Agenzia delle Entrate.   Cosa cambia: Autoliquidazione: I contribuenti potranno calcolare e versare autonomamente l'imposta, anziché attendere la liquidazione da parte dell'Agenzia. Un'apposita sezione nel quadro EF del modello di dichiarazione di successione è stata introdotta per facilitare questo processo.   Modifiche al Modello Dichiarativo: Il modello di dichiarazione di successione è stato aggiornato per consentire l'autoliquidazione e gestire le modalità di pagamento. Anche il quadro EI è stato riorganizzato per le dichiarazioni sostitutive di atto notorio necessarie per le volture catastali.   Pagamento: Il...

Quando la "prima casa" si rivela di lusso: la responsabilità del venditore

La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 24400 del 30 novembre 2016, ha stabilito un principio importante in materia di agevolazioni fiscali per l'acquisto della "prima casa": anche il venditore può essere chiamato a rispondere del pagamento dell'imposta di registro se l'immobile, successivamente alla vendita, si rivela avere caratteristiche di lusso.   Punti chiave: Responsabilità solidale: Quando la decadenza dai benefici "prima casa" è dovuta a circostanze oggettive, come le caratteristiche di lusso dell'immobile, e non a comportamenti fraudolenti dell'acquirente, il venditore è responsabile solidalmente con l'acquirente per il pagamento dell'imposta di registro. Questo significa che l'Agenzia delle Entrate può richiedere il pagamento dell'imposta sia all'acquirente che al venditore.   Differenza tra circostanze oggettive e soggettive: Se la decadenza dai benefici è dovuta a dichiarazioni false dell'acquirente (ad ...

Agevolazioni "prima casa" per immobili in costruzione: chiarimenti dalla Cassazione

La Corte di Cassazione, con l'ordinanza n. 3988 del 17 febbraio 2025, ha fornito importanti chiarimenti in merito alle agevolazioni fiscali per l'acquisto della "prima casa" quando l'immobile è ancora in costruzione. In particolare, la sentenza si concentra sui termini entro i quali l'Agenzia delle Entrate può effettuare i controlli per verificare il diritto alle agevolazioni.   Punti chiave: Termine di decadenza: Il termine di tre anni per l'accertamento dei requisiti da parte dell'amministrazione finanziaria decorre dalla registrazione dell'atto di compravendita (il rogito), e non dai 18 mesi previsti per il cambio di residenza. Questo significa che l'Agenzia delle Entrate ha tre anni di tempo, a partire dalla registrazione dell'atto, per verificare se l'immobile rispetta i requisiti per essere considerato "prima casa".   Assenza di un termine per l'ultimazione dei lavori: La legge non prevede un termine specifico per...

Aggiornamento Catastale per Immobili con Superbonus:

  Nuove Regole dell’Agenzia delle Entrate Con il Provvedimento n. 38133 del 7 febbraio 2025, l’Agenzia delle Entrate (ADE) ha stabilito le modalità per l’invio di comunicazioni ai contribuenti che non hanno ancora aggiornato la rendita catastale degli immobili oggetto di interventi agevolati con il Superbonus.  Questa misura rientra nell’attuazione delle disposizioni della Legge di Bilancio 2024, che prevede controlli sui dati catastali per garantire che gli immobili ristrutturati siano correttamente registrati. Chi riceverà la comunicazione e perché? L’ADE invierà lettere via PEC o raccomandata agli intestatari catastali di immobili che hanno beneficiato del Superbonus, ma che non risultano aggiornati nelle banche dati del Fisco.  L’obiettivo è comprendere le motivazioni della mancata variazione catastale ed eventualmente sollecitare l’adempimento. Le comunicazioni conterranno: Dati del contribuente (codice fiscale, nome e cognome); Identificativo catastale dell’im...

PEC obbligatoria per amministratori società

 A partire dal 1° gennaio 2025, con l'entrata in vigore della Legge di Bilancio 2025 (Legge 207/2024), diventa obbligatorio per tutti gli amministratori di società possedere un indirizzo di Posta Elettronica Certificata (PEC) personale.  Un cambiamento che mira a garantire maggiore trasparenza e una comunicazione più efficace tra imprese, amministratori e Pubblica Amministrazione. Finora, l'obbligo di comunicare un indirizzo PEC era riservato esclusivamente alle società e alle imprese individuali.  Con la nuova normativa, questa disposizione si estende anche agli amministratori di società, indipendentemente dalla forma giuridica.  Ciò significa che tutti i membri dei Consigli di Amministrazione o di organi gestionali similari dovranno essere in possesso di un domicilio digitale individuale e registrarlo presso il Registro delle Imprese.   A chi si applica la norma? L’obbligo riguarda tutte le società costituite in forma societaria, comprese:     S...

Legge Bilancio 2025: agevolazioni per lavoratori autonomi, artigiani, commercianti

La Legge di Bilancio 2025 introduce una nuova agevolazione per i lavoratori autonomi che si iscrivono per la prima volta alla gestione INPS di Artigiani e Commercianti: uno sconto del 50% sui contributi per i primi 36 mesi. Tuttavia, questa riduzione è alternativa a quella già esistente del 35% prevista per le Partite IVA in regime forfettario, costringendo i contribuenti a scegliere tra le due opzioni. Confronto tra le Due Agevolazioni Sconto del 50% (Legge di Bilancio 2025, comma 186) Destinato a chi avvia un’attività artigianale o commerciale tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2025. Accessibile anche ai lavoratori che adottano il regime forfettario. Applicabile per 36 mesi continuativi. Richiede domanda all’INPS al momento dell’avvio dell’attività. Sconto del 35% (Legge 190/2014) Riservato esclusivamente ai lavoratori che adottano il regime forfettario. Per ottenere lo sconto, è necessaria la richiesta all’INPS entro il 28 febbraio di ogni anno. Benefici Alternativi e Li...

Legge bilancio 2025, nuove misure per forfettari e piccole imprese.

  La Legge di Bilancio 2025 introduce misure per forfettari e piccole imprese , con l’obiettivo di ridurre la pressione fiscale e incentivare la crescita. Le principali novità includono: Regime forfettario : Limite di reddito per accedere al regime forfettario aumentato a 35.000€ . Sconto INPS del 50% per i nuovi artigiani e commercianti per i primi 36 mesi . Detassazione dei rimborsi spese , che non devono più essere dichiarati come compensi. Contratto misto , che consente ai forfettari di lavorare anche come dipendenti nella stessa azienda (se ha meno di 250 dipendenti ). Fatturazione semplificata senza tetto massimo , eliminando il limite di 400€ . Misure per le imprese : Riduzione degli scaglioni IRPEF . Taglio del cuneo fiscale . Nuovi incentivi e investimenti per la competitività. L’obiettivo della manovra è rendere il sistema imprenditoriale più competitivo, ridurre gli oneri fiscali e facilitare la gestione delle attività.   Articolo completo qui  

Mutui prima casa 2025

Cosa prevede la legge di bilancio Il comma 112 dell'art 1 proroga al 31 dicembre 2027 la possibilità di avvalersi della disciplina speciale che eleva la misura massima della garanzia rilasciata dal Fondo di garanzia per la prima casa (istituito dall'articolo 1, comma 48, lettera c) della legge 27 dicembre 2013, n. 147) dal 50 fino all’80 per cento della quota capitale per le categorie prioritarie, qualora in possesso di un indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) non superiore a 40 mila euro annui e per mutui di importo superiore all’80 per cento del prezzo dell’immobile, compreso di oneri accessori.  Sul punto si ricorda che tali categorie prioritarie sono le giovani coppie, i nuclei familiari monogenitoriali con figli minori, i conduttori di alloggi IACP e i giovani di età inferiore ai 36 anni, in possesso di ISEE non superiore a 40.000 euro annui, richiedenti un mutuo superiore all’80 per cento dell’immobile, ivi compresi gli oneri accessori. In sintesi, si t...

dati ipotecarie e catastali, novità per la consultazione

 I servizi di consultazione telematica ipotecaria e catastale sono disponibili all’interno dell’area riservata dell’Agenzia, previa accettazione delle condizioni generali di utilizzo.  Per l’accesso ai servizi è possibile stipulare apposite convenzioni sulla base delle esigenze istituzionali. Dal 1° gennaio 2025, inoltre, non sono più dovuti gli importi per l’accesso alle banche dati ipotecaria e catastale, indicati nel provvedimento del 17 dicembre 2014. Sono alcune delle precisazioni contenute nel provvedimento dell’Agenzia del 30 dicembre 2024.  Il provvedimento fa seguito alle importanti innovazioni in tema di accesso telematico alle banche dati ipotecaria e catastale introdotte dall’articolo 7, Dlgs n. 139/2024 che ha attribuito, fra l’altro, all’Agenzia delle entrate il compito di definire le regole sulla libera consultazione dei servizi.