La Legge di Bilancio 2025 introduce una nuova agevolazione per i lavoratori autonomi che si iscrivono per la prima volta alla gestione INPS di Artigiani e Commercianti: uno sconto del 50% sui contributi per i primi 36 mesi. Tuttavia, questa riduzione è alternativa a quella già esistente del 35% prevista per le Partite IVA in regime forfettario, costringendo i contribuenti a scegliere tra le due opzioni.
Confronto tra le Due Agevolazioni
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Sconto del 50% (Legge di Bilancio 2025, comma 186)
- Destinato a chi avvia un’attività artigianale o commerciale tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2025.
- Accessibile anche ai lavoratori che adottano il regime forfettario.
- Applicabile per 36 mesi continuativi.
- Richiede domanda all’INPS al momento dell’avvio dell’attività.
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Sconto del 35% (Legge 190/2014)
- Riservato esclusivamente ai lavoratori che adottano il regime forfettario.
- Per ottenere lo sconto, è necessaria la richiesta all’INPS entro il 28 febbraio di ogni anno.
Benefici Alternativi e Limiti
- Lo sconto del 50% è aperto a tutti i nuovi artigiani e commercianti, indipendentemente dal regime fiscale adottato, mentre il 35% è riservato solo ai forfettari.
- I due benefici sono alternativi e non cumulabili nello stesso periodo. Tuttavia, dopo i tre anni di sconto al 50%, potrebbe essere possibile passare alla riduzione del 35%.
- Chi sceglie lo sconto del 35% nel 2025 non potrà successivamente optare per quello al 50%.
Considerazioni sulla Scelta
- Lo sconto del 50% è più vantaggioso nel breve periodo, ma comporta minori versamenti previdenziali, riducendo l’importo della pensione futura.
- La scelta tra le due agevolazioni dipende dalla situazione individuale e dalla strategia fiscale e previdenziale del lavoratore autonomo.
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