La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 24400 del 30 novembre 2016, ha stabilito un principio importante in materia di agevolazioni fiscali per l'acquisto della "prima casa": anche il venditore può essere chiamato a rispondere del pagamento dell'imposta di registro se l'immobile, successivamente alla vendita, si rivela avere caratteristiche di lusso.
Punti chiave:
- Responsabilità solidale:
- Quando la decadenza dai benefici "prima casa" è dovuta a circostanze oggettive, come le caratteristiche di lusso dell'immobile, e non a comportamenti fraudolenti dell'acquirente, il venditore è responsabile solidalmente con l'acquirente per il pagamento dell'imposta di registro.
- Questo significa che l'Agenzia delle Entrate può richiedere il pagamento dell'imposta sia all'acquirente che al venditore.
- Differenza tra circostanze oggettive e soggettive:
- Se la decadenza dai benefici è dovuta a dichiarazioni false dell'acquirente (ad esempio, sulla residenza o sulla proprietà di altre abitazioni), la responsabilità è solo dell'acquirente.
- Se, invece, la decadenza è dovuta a caratteristiche oggettive dell'immobile (classificazione catastale, dimensioni, ecc.), la responsabilità è di entrambi.
- Motivazione della Cassazione:
- La Corte ha applicato l'articolo 57 del Testo unico dell'imposta di registro, che prevede la responsabilità solidale delle parti contraenti.
- Secondo la Cassazione, il venditore ha un ruolo attivo nella compravendita e deve essere consapevole delle caratteristiche dell'immobile che vende.
- Condizioni per l'agevolazione "prima casa":
- Le agevolazioni "prima casa" sono subordinate a condizioni sia soggettive (relative all'acquirente) che oggettive (relative all'immobile).
- Le condizioni oggettive riguardano la classificazione catastale dell'immobile, che non deve rientrare nelle categorie di lusso (A/1, A/8 o A/9).
In sintesi:
La sentenza della Cassazione chiarisce che il venditore non è esente da responsabilità quando la "prima casa" si rivela di lusso.
Questo principio mira a garantire che entrambe le parti siano consapevoli delle caratteristiche dell'immobile e a prevenire l'elusione fiscale.
Articolo originale da FiscoOggi qui.
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