Vendere una casa ereditata può sembrare un labirinto di burocrazia, ma con la giusta guida, il percorso diventa chiaro. Immagina di aver ricevuto in eredità una casa, un luogo carico di ricordi, ma che ora devi trasformare in una transazione economica. Il primo passo fondamentale è l'accettazione dell'eredità . Non basta, infatti, essere eredi; bisogna formalizzare questa posizione. Puoi farlo espressamente, con un atto notarile, o tacitamente, compiendo azioni che dimostrano la tua volontà di accettare, come pagare le tasse sulla proprietà o, appunto, venderla. Una volta accettata l'eredità, il passo successivo è la dichiarazione di successione . Questo è un obbligo da assolvere entro 12 mesi dal decesso, presentando la documentazione all'Agenzia delle Entrate. Successivamente, dovrai aggiornare i dati catastali con la voltura catastale . Pensa a questi passaggi come alla messa in ordine dei documenti, per garantire che la casa sia legalmente...
Le erogazioni liberali possono essere detraibili in dichiarazione dei redditi, ma esistono delle limitazioni e regole specifiche. Donazioni nel 730: quali agevolazioni e come indicarle? Le donazioni in denaro o beni fatte da un soggetto a favore di altri soggetti (sia pubblici che privati) si detraggono dall’IRPEF nel Modello 730 solo se soddisfano determinati requisiti. Le erogazioni devono essere effettuate a favore di enti che rientrano in categorie specifiche (come ONLUS, fondazioni, università, ecc.), e la donazione deve avere finalità di interesse sociale (assistenza, ricerca, cultura, ecc.). Erogazioni liberali a favore di enti non commerciali (ONLUS, associazioni di promozione sociale, fondazioni, ecc.): queste erogazioni possono essere detraibili dal 730, ma con un limite massimo. La detrazione è pari al 26% dell’importo donato, con un massimo detraibile di 30.000 euro all’anno per le persone fisiche. Erogazioni liberali a favor...